Quello di monsignor Zagotto era un sentito amore per la vita consacrata, tanto che una volta concluso il suo incarico, per raggiunti limiti di età, aveva continuato a seguire l’Usmi come assistente diocesano: «Si è donato fino alla fine – dice commossa suor Rebecca Nazzaro – e tanto ha fatto per creare vera comunione, anche con le sorelle presenti e attive in Terra Santa», luoghi che sentiva cari e dove organizzava spesso pellegrinaggi «sostenendo che la diocesi di Roma precede le altre Chiese nella carità, sentendo quindi un senso di responsabilità grande nel farsi vicino alle comunità religiose al di là dei confini geografici». Davvero grande il cordoglio per questa perdita «con la consolazione, però – conclude la religiosa – che la Vergine Maria, cui era molto devoto, l’abbia preso con sé proprio oggi, nel giorno della sua festa: don Natalino ha sugellato così il suo servizio alla Chiesa»....Continua a leggere